domenica 31 maggio 2009




Lettera di Domenico D'Alessio ai suoi concittadini


Gentile concittadino/a,

La prego di dedicarmi un attimo della sua attenzione. Sono candidato a sindaco per il Terzo polo. Non abbiamo voluto schierarci né con il centrodestra né con il centrosinistra che, avendo governato insieme negli ultimi due anni, riteniamo responsabili dello sfascio e dell'abbandono di Aprilia.

Per quattro anni ho svolto una intransigente opposizione alla precedente amministrazione.

Nelle liste civiche che mi onoro di rappresentare non c'è una persona indagata. Siamo tutti cittadini e cittadine oneste che hanno scelto la legalità e la cultura del fare.

Abbiamo sempre contrastato l'Aser, la Turbogas, Acqualatina e proposto soluzioni concrete per la gestione dei beni comuni con il minimo dispendio di risorse.

Ci siamo sempre opposti alle varianti "ad personam" e ci siamo adoperati per il risanamento delle borgate e il decoro del centro urbano.

Le casse comunali, dopo quattro anni di gestione allegra, non sono messe bene. Lo sappiamo tutti. Ma oggi abbiamo la possibilità, con il voto, di girare pagina per risanare il Comune e ricominciare a dare servizi pubblici alla città.

Il 6 e 7 giugno Lei può dare una spinta al rinnovamento, votando chi dà maggiori garanzie di legalità, di esperienza amministrativa e di voglia di lavorare in modo condiviso e partecipato, ci dia una mano nel comune interessi di apriliani.

Voti me come candidato sindaco e dia un voto a una delle cinque liste che mi sostengono. Grazie.

Domenico D'Alessio

venerdì 29 maggio 2009

Per un governo sano, responsabile e trasparente della città di Aprilia

Quando parliamo di GOVERNO DEL TERRITORIO intendiamo non soltanto parlare d'urbanistica, ma anche di reti infrastrutturali (rete viaria, idrica, fognaria, risanamento igienico-sanitario), quindi di lavori pubblici, in altre parole di tutte quelle strutture e infrastrutture che riguardano l'urbanizzazione primaria e secondaria dell'intero territorio comunale!!!!

martedì 26 maggio 2009

domenica 24 maggio 2009

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CHI SONO E PERCHE’ MI CANDIDO

Ho 51 anni, sono un Infermiere Professionale, vivo ad Aprilia ma lavoro in una clinica dei Castelli Romani. Ho contribuito a creare in zona Camilleri, dove abito, una ASSOCIAZIONE CONSORTILE DI RECUPERO URBANO denominata: “NUOVA CAMILLERI” della quale attualmente sono il Presidente. Essa non ha fini di lucro e fa parte dell’Unione dei Consorzi e Borgate di Aprilia seguendo le direttive della Legge Regionale n. 6 del 12 aprile 2007 ( Interventi straordinari per la riqualificazione urbanistico ambientale , il risanamento igienico sanitario di ambiti territoriali caratterizzati da gravi fenomeni di abusivismo edilizio).Grazie ad essa sono stati, e saranno ogni anno stanziati, partecipando direttamente alle trattative, contributi Regionali.
La politica per me non è solo teoria o l’insieme di sterili discorsi, è attività pratica, ed il coinvolgimento personale è il fattore fondamentale. E’ occasione di incontro e conoscenza tra persone.Il rapporto con gli altri mi ha sempre arricchito, ero certo che anche con gli amici dell’ Unità Socialista e della Lista FORUM, sarebbe avvenuto lo stesso, e così è stato.
« La politica è la forma più alta ed esigente della carità », ha detto papa Paolo VI. Una frase che imbarazza, che fa impallidire chi della politica ne ha fatto un mestiere e non una missione. Secondo me ogni comunità necessita di qualcuno che la rappresenti politicamente per essere tutelata nei propri sacrosanti diritti. Mi appassiona l’idea che attraverso l’iniziativa politica io possa fare qualcosa di concreto per la gente del mio quartiere e della mia città. Sono sicuro che la novità possibile non è solo il frutto dell’impegno politico mio, della mia Lista e della nostra Coalizione, ma della creatività sociale delle persone. Siamo chiamati a creare e difendere le condizioni perché i cittadini apriliani possano avere questa libertà e questa creatività sociale. Occorre ripensare alla politica come forma della alleanza umana e non solo come esercizio del potere.
Aprilia è una città dove tutto tace... cultura, società civile, servizi ecc. Si sopravvive barcamenandosi tra ASER, ACQUALATINA, PROGETTO AMBIENTE, MULTISERVIZI, TURBOGAS, STRADE DISTRUTTE, DEGRADO DELLE PERIFERIE, INESISTENZA DI CENTRI SPORTIVI PUBBLICI, BARBARA CEMENTIFICAZIONE, INVASIONE DI ANONIMI CENTRI COMMERCIALI. E incredibile ma vero a tutt’oggi, a soli 30 km da Roma, intere borgate non hanno ancora l’ACQUA POTABILE, IMPIANTI FOGNARI e DI DEPURAZIONE.
Sono comunque certo che il male peggiore di Aprilia sia la mancanza di appartenenza, chi non sente che il paese è suo non lo rispetta e non lo ama adeguatamente, siano essi semplici cittadini o Amministratori.
I Comuni decidono della vita quotidiana di ognuno di noi. Possono avvelenarci con un inceneritore o avviare la raccolta differenziata. Fare parchi per i bambini o porti per gli speculatori. Costruire parcheggi o asili. Privatizzare l’acqua o mantenerla sotto il loro controllo. Urbanizzare periferie o farle ulteriormente degradare.
SI DEVE FAR RIPARTIRE LA LEGALITA’. Le alternative a Vostra disposizione sono:Scegliere di votare i soliti noti e dargli la possibilità di continuare a fare i propri interessi a VOSTRO DISCAPITO (e non lamentatevi dopo!), oppure scendere in campo come me o con me. Io non vi chiedo di appoggiare idee politiche ma ideali, valori e principi morali. Dobbiamo creare insieme un nuovo percorso per far rinascere questa città.
AVETE UN'OCCASIONE PREZIOSISSIMA PER RIPRENDERVI CIO’ CHE VI SPETTA DI DIRITTO! LA VOSTRA SALUTE, IL VOSTRO AMBIENTE…. LA VOSTRA CITTA’ !
IO APPOGGIO LA CANDIDATURA DI DOMENICO D'ALESSIO per riavere legalità, trasparenza, serietà e capacità amministrative...Aprilia, deve avere il coraggio di cambiare!

Leonardo Patanè